Il riconoscimento assegnato in collaborazione con il MU-CH, il primo museo della chimica in Europa
Aveva cominciato la sua attività lavorativa alla Siva di Settimo Torinese negli anni '70 del secolo scorso, assunto niente di meno che dll'allora direttore, nonchè grande scrittore e testimone della Shoà, Primo Levi, dove qualche giorno fa è tornato per ricevere il premio "Piemonte Green", che ogni anno viene assegnato alle aziende del territorio che si sono distinte nell'ambito della sostenibilità ambientale.
La storica fabbrica di vernici non c'è più, oggi c'è il primo Museo della Chimica in Europa e Rocco De Fazio è fondatore e titolare della De Fazio Professional Cleaning di San Raffaele Cimena, azienda che produce detersivi e servizi , capaci di garantire un impatto ambientale ridotto durante l'intero ciclo di vita, pur assicurando elevati standard prestazionali.
Motivo per cui ha recentemente ottenuto l'Ecolabel UE per la sua linea Defa Green, che comprende prodotti professionali il prestigioso marchio di qualità ecologica dell'Unione Europea, una certificazione particolarmente rilevante per un'impresa che produce detersivi, ovvero prodotti altamente impattanti sugli ecosistemi. E nel 2022 si è anche aggiudicata il premio "Chiave a stella" dell'API che viene assegnato ad aziende che hanno saputo distinguersi per la capacità di esprimere e coniugare innovazione e tradizione, nonché per l’eccellenza del proprio prodotto e la valorizzazione del territorio in Italia e all’estero.
«L'idea di assegnare il premio "Piemonte Green" nasce in collaborazione con il Mu-Ch, per valorizzare le imprese innovative che si distinguono sul nostro territorio – spiega la sindaca Elena Piastra – La storia di Rocco De Fazio rappresenta bene questa attitudine: un'azienda nata oltre 40 anni fa che non ha mai perso la spinta e lo stimolo a migliorarsi, fino a ottenere risultati importanti in una delle sfide cruciali per il nostro tessuto produttivo, quella di una produzione sostenibile».
La De Fazio nasce nel 1979 e da sempre si occupa della produzione di detergenti per la pulizia. Attualmente l’azienda ha 7 dipendenti di cui il 60% donne e il 30% di origine straniera. Negli ultimi 15 anni ha virato completamente le sue linee verso la produzione di detergenti professionali.
Dopo oltre 43 anni, Rocco è rientrato nel suo vecchio stabilimento, riqualificato dal Comune e trasformato in un museo interattivo dove i ragazzi imparano attraverso esperimenti ed esperienze divertenti i principi della scienza.
«La divulgazione scientifica rappresenta per Settimo un valore fondamentale – conclude la sindaca - L'idea di legarla sempre di più al mondo dell'impresa, anche con iniziative come il riconoscimento Piemonte Green, aiuta a valorizzare il nostro territorio e le sue eccellenze. Per fare in modo che nascano ancora altri settimesi capaci di seguire le orme di Rocco De Fazio».
